D’inverno le stelle sono più chiare nel cielo freddo e terso. Sono però le notti d’estate quelle in cui mi pare di sentirle, così vicine, intente a vociare quando arriva il buio dopo tramonti screziati di viola. Tantissime stelle vicine pulsano negli occhi di chi le guarda magari su una spiaggia o dalla panchina di una periferia. “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry è sempre il primo libro che mi viene in mente d’estate. L’ho letto molti anni fa e poi riletto e letto ancora perché ogni volta una sfumatura diversa arricchisce questa storia senza tempo e soprattutto senza età. Se dovessi guardare il cielo e indicare una stella da cui tornare ne cercherei una piccola e brillante. Ad attendermi non ci sarebbe una rosa ma mia nonna che mi ha insegnato a scrivere tra le molte altre cose che ho appreso da lei. Voi, cari lettori cosa trovereste sulla vostra stella?

Il Piccolo Principe si trova nella sezione “classici” del blog che, come ci tengo sempre a sottolineare, non è uno spazio dedicato alla recensione del libro quanto piuttosto alla rilettura di testi che a distanza di anni riportano in superficie vecchie emozioni e mi portano a scoprirne di nuove. Tuttavia, siamo anche nel momento delle letture estive e quindi, perché Il Piccolo Principe? Mi è capitato spesso negli ultimi giorni di incontrare persone in cerca di libri per il periodo delle vacanze da regalare ai propri figli, per fortuna direi. Ecco secondo me questa è una lettura importante per tanti motivi. Alcuni libri sono delle vere e proprie chiavi per aprire stanze tutte nostre in cui si vive all’interno di ciò che leggiamo. Ti insegnano che con un libro si sogna, si viaggia, sono punti di partenza per altre letture che poi verranno da sole. Che sia in un deserto o su una stella, che a parlare sia una volpe o un fiore, tutto è sempre meraviglia. Regaliamo libri, cari amici e sfatiamo il mito che i “gusti” siano troppo personali. I gusti, sempre ben accetti nei periodi di calura estiva, lasciamoli in gelateria, le storie sono un’altra cosa.

Ps: Ma le illustrazioni de Il Piccolo Principe quanto sono belle?